L’azienda Acunto è un’azienda a conduzione familiare che quasi come una nonna custodisce gelosamente il suo ricettario tramandandolo solo ai propri figli e nipoti. Così la famiglia Acunto, attenta a non far trapelare i segreti dell’antico metodo artigianale nella realizzazione dei forni, spiega come lavorano giorno per giorno con caparbietà e passione.
Come il metodo artigianale viene tramandato di generazione in generazione
Ogni famiglia ha i propri segreti che custodisce gelosamente. Con la famiglia Acunto non è di ricetta che si parla bensì di metodologia nella realizzazione di forni, che dagli antichi giunge fino ai giorni nostri.
Posizione di grande rilevanza l’assume nella tradizione napoletana, in cui è grazie al forno e all’esperienza nel suo utilizzo che la pizza, emblema di Napoli, è così buona e nota in tutto il mondo. Risulta quindi facile capire che più ben fatto è un forno più il sapore della pizza sarà gradito e degno della tradizione.
Il segreto di un ottimo forno l’abbiamo chiesto ad una testimone diretta della maestria di cui fanno sfoggio gli Ambassador della tradizione, Annamaria Acunto, appartenente alla quarta generazione della famiglia.
L’innovazione dietro ogni generazione
“Ogni anno miglioriamo qualcosa, sull’isolamento, l’estestica, ecc…” dice dei suoi forni Annamaria Acunto, parte dello staff Acunto e discendente di Gianni Acunto.
Il suo lavoro? Ascoltare il cliente e, in base alle sue esigenze, stilare un progetto, lavorando a stretto contatto con lo staff tecnico e apportando giorno per giorno delle migliorie.
Il Segreto del successo
“Per noi è molto importante la cura del dettaglio, proprio per questo– continua Annamaria Acunto- quando mi rapporto al cliente cerco sempre di capire quale sia la soluzione migliore per poi andare a fare, quindi, un prodotto personalizzato”. È questo il cardine attorno al quale si muove l’intera azienda, combinandola con l’esperienza, è possibile così realizzare anche una cernita di clienti che abbraccino la causa della famiglia Acunto e cioè la passione e l’amore per la tradizione.