Acunto Forni | Napoli

Vi vogliamo raccontare come, dal 1892 i forni Acunto, vengono costruiti secondo il metodo originale di artigianato tramandato di generazione in generazione da Vincenzo Acunto, è oggi affidato alle mani esperte di Gianni Acunto e dei suoi figli. Un’ arte antica che ha conquistato il mondo.

Forni Acunto: passione, tradizione e cultura

I Forni Acunto vengono costruiti a mano dal 1892 e secondo un antico metodo di costruzione artigianale tramandato di generazione in generazione. Oggi la costruzione dei forni Acunto è affidata a Gianni Acunto che utilizza solo materie prime naturali come l’acqua, il sale, la sabbia, terra vulcanica, l’argilla, il ferro e la ghisa secondo il metodo antico. Il forno è costituito da una struttura in ferro di grosso calibro, da una cupola in mattoni di argilla e da un piano che varia da 800 mm a 1400 mm, anch’esso in argilla.  Presenta una bocca in ghisa, alta 220 mm ha una larghezza di 440 mm o 520 mm a seconda del modello.

Ogni forno Gianni Acunto è il risultato di 125 anni di esperienza nella lavorazione artigianale. Approvato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e dall’Associazione Pizzaioli Napoletani, il laboratorio Acunto vanta di varie tipologie di forni, e per forma e per metodo di cottura:

  • Forma angolare

ThreeOvens_AcuntoAngolare

 

  • Forma circolare

ThreeOvens_AcuntoCircolare

  • Forma vesuvio

ThreeOvens_AcuntoVesuvio

Per il metodo di cottura, Acunto, ha pensato alle esigenze di ogni cliente:

  • cottura a legna 
  • cottura a gas

Come nasce un forno?

La pizza ha tremila anni di storia ed insieme alla pizza non si può non pensare al modo in cucinarla. Le prime forme antiche di forno risalgono ai tempi degli Egizi. Infatti si sono osservate alcune strutture a forma conica costruite in mattoni di argilla del Nilo in cui la parte superiore, dove si metteva il cibo, era separata da quella inferiore, dove si accendeva il fuoco, da una lastra di pietra, la quale assorbiva il calore del fuoco e lo trasmetteva alla parte superiore.

I greci presero esempio dal progetto degli egizi e lo perfezionarono progettando la volta a cupola che divenne un’unica camera di cottura. Anche i romani sentirono l’esigenza di imparare dalla civiltà greca l’arte di costruire i forni, cuocere i cibi e fare il pane.

Fu una vera e propria rivoluzione alimentare e gastronomica per i romani che, grazie a Numa Pompilio, introdussero molti festeggiamenti chiamati fornacalia, feste cultuali celebrate in febbraio in onore della dea Fornace (affine a Vesta), custode del buon funzionamento del forno a legna con cui si faceva il pane. Alla dea venivano offerti chicchi di farro abbrustoliti e pestati nel mortaio.

Così la costruzione dei forni Acunto raggruppa in sé tutte le metodologie e forme antiche in modo da rendere i suoi forni efficienti e adatti a qualsiasi tipo di ambiente.

Acunto in the world

Quando l’eccellenza viene riconosciuta, allargarsi sul panorama mondiale è semplice. Acunto forni personalizza forni che volano oltre oceano, fiore all’occhiello delle migliori pizzerie in America, Giappone, Spagna e tanti altri paesi in cui i forni sono gli ambassador della tradizione culinaria italiana.


 

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Vi vogliamo raccontare come, dal 1892 i forni Acunto, vengono costruiti secondo il metodo originale di artigianato tramandato di generazione in generazione da Vincenzo Acunto, è oggi affidato alle mani esperte di Gianni Acunto e dei suoi figli. Un’ arte antica che ha conquistato il mondo.

Forni Acunto: passione, tradizione e cultura

I Forni Acunto vengono costruiti a mano dal 1892 e secondo un antico metodo di costruzione artigianale tramandato di generazione in generazione. Oggi la costruzione dei forni Acunto è affidata a Gianni Acunto che utilizza solo materie prime naturali come l’acqua, il sale, la sabbia, terra vulcanica, l’argilla, il ferro e la ghisa secondo il metodo antico. Il forno è costituito da una struttura in ferro di grosso calibro, da una cupola in mattoni di argilla e da un piano che varia da 800 mm a 1400 mm, anch’esso in argilla.  Presenta una bocca in ghisa, alta 220 mm ha una larghezza di 440 mm o 520 mm a seconda del modello.

Ogni forno Gianni Acunto è il risultato di 125 anni di esperienza nella lavorazione artigianale. Approvato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e dall’Associazione Pizzaioli Napoletani, il laboratorio Acunto vanta di varie tipologie di forni, e per forma e per metodo di cottura:

  • Forma angolare

ThreeOvens_AcuntoAngolare

 

  • Forma circolare

ThreeOvens_AcuntoCircolare

  • Forma vesuvio

ThreeOvens_AcuntoVesuvio

Per il metodo di cottura, Acunto, ha pensato alle esigenze di ogni cliente:

  • cottura a legna 
  • cottura a gas

Come nasce un forno?

La pizza ha tremila anni di storia ed insieme alla pizza non si può non pensare al modo in cucinarla. Le prime forme antiche di forno risalgono ai tempi degli Egizi. Infatti si sono osservate alcune strutture a forma conica costruite in mattoni di argilla del Nilo in cui la parte superiore, dove si metteva il cibo, era separata da quella inferiore, dove si accendeva il fuoco, da una lastra di pietra, la quale assorbiva il calore del fuoco e lo trasmetteva alla parte superiore.

I greci presero esempio dal progetto degli egizi e lo perfezionarono progettando la volta a cupola che divenne un’unica camera di cottura. Anche i romani sentirono l’esigenza di imparare dalla civiltà greca l’arte di costruire i forni, cuocere i cibi e fare il pane.

Fu una vera e propria rivoluzione alimentare e gastronomica per i romani che, grazie a Numa Pompilio, introdussero molti festeggiamenti chiamati fornacalia, feste cultuali celebrate in febbraio in onore della dea Fornace (affine a Vesta), custode del buon funzionamento del forno a legna con cui si faceva il pane. Alla dea venivano offerti chicchi di farro abbrustoliti e pestati nel mortaio.

Così la costruzione dei forni Acunto raggruppa in sé tutte le metodologie e forme antiche in modo da rendere i suoi forni efficienti e adatti a qualsiasi tipo di ambiente.

Acunto in the world

Quando l’eccellenza viene riconosciuta, allargarsi sul panorama mondiale è semplice. Acunto forni personalizza forni che volano oltre oceano, fiore all’occhiello delle migliori pizzerie in America, Giappone, Spagna e tanti altri paesi in cui i forni sono gli ambassador della tradizione culinaria italiana.


 

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Vi vogliamo raccontare come, dal 1892 i forni Acunto, vengono costruiti secondo il metodo originale di artigianato tramandato di generazione in generazione da Vincenzo Acunto, è oggi affidato alle mani esperte di Gianni Acunto e dei suoi figli. Un’ arte antica che ha conquistato il mondo.

Forni Acunto: passione, tradizione e cultura

I Forni Acunto vengono costruiti a mano dal 1892 e secondo un antico metodo di costruzione artigianale tramandato di generazione in generazione. Oggi la costruzione dei forni Acunto è affidata a Gianni Acunto che utilizza solo materie prime naturali come l’acqua, il sale, la sabbia, terra vulcanica, l’argilla, il ferro e la ghisa secondo il metodo antico. Il forno è costituito da una struttura in ferro di grosso calibro, da una cupola in mattoni di argilla e da un piano che varia da 800 mm a 1400 mm, anch’esso in argilla.  Presenta una bocca in ghisa, alta 220 mm ha una larghezza di 440 mm o 520 mm a seconda del modello.

Ogni forno Gianni Acunto è il risultato di 125 anni di esperienza nella lavorazione artigianale. Approvato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e dall’Associazione Pizzaioli Napoletani, il laboratorio Acunto vanta di varie tipologie di forni, e per forma e per metodo di cottura:

  • Forma angolare

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  • Forma vesuvio

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Per il metodo di cottura, Acunto, ha pensato alle esigenze di ogni cliente:

  • cottura a legna 
  • cottura a gas

Come nasce un forno?

La pizza ha tremila anni di storia ed insieme alla pizza non si può non pensare al modo in cucinarla. Le prime forme antiche di forno risalgono ai tempi degli Egizi. Infatti si sono osservate alcune strutture a forma conica costruite in mattoni di argilla del Nilo in cui la parte superiore, dove si metteva il cibo, era separata da quella inferiore, dove si accendeva il fuoco, da una lastra di pietra, la quale assorbiva il calore del fuoco e lo trasmetteva alla parte superiore.

I greci presero esempio dal progetto degli egizi e lo perfezionarono progettando la volta a cupola che divenne un’unica camera di cottura. Anche i romani sentirono l’esigenza di imparare dalla civiltà greca l’arte di costruire i forni, cuocere i cibi e fare il pane.

Fu una vera e propria rivoluzione alimentare e gastronomica per i romani che, grazie a Numa Pompilio, introdussero molti festeggiamenti chiamati fornacalia, feste cultuali celebrate in febbraio in onore della dea Fornace (affine a Vesta), custode del buon funzionamento del forno a legna con cui si faceva il pane. Alla dea venivano offerti chicchi di farro abbrustoliti e pestati nel mortaio.

Così la costruzione dei forni Acunto raggruppa in sé tutte le metodologie e forme antiche in modo da rendere i suoi forni efficienti e adatti a qualsiasi tipo di ambiente.

Acunto in the world

Quando l’eccellenza viene riconosciuta, allargarsi sul panorama mondiale è semplice. Acunto forni personalizza forni che volano oltre oceano, fiore all’occhiello delle migliori pizzerie in America, Giappone, Spagna e tanti altri paesi in cui i forni sono gli ambassador della tradizione culinaria italiana.


 

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Forni Acunto: passione, tradizione e cultura

I Forni Acunto vengono costruiti a mano dal 1892 e secondo un antico metodo di costruzione artigianale tramandato di generazione in generazione. Oggi la costruzione dei forni Acunto è affidata a Gianni Acunto che utilizza solo materie prime naturali come l’acqua, il sale, la sabbia, terra vulcanica, l’argilla, il ferro e la ghisa secondo il metodo antico. Il forno è costituito da una struttura in ferro di grosso calibro, da una cupola in mattoni di argilla e da un piano che varia da 800 mm a 1400 mm, anch’esso in argilla.  Presenta una bocca in ghisa, alta 220 mm ha una larghezza di 440 mm o 520 mm a seconda del modello.

Ogni forno Gianni Acunto è il risultato di 125 anni di esperienza nella lavorazione artigianale. Approvato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e dall’Associazione Pizzaioli Napoletani, il laboratorio Acunto vanta di varie tipologie di forni, e per forma e per metodo di cottura:

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  • Forma vesuvio

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Per il metodo di cottura, Acunto, ha pensato alle esigenze di ogni cliente:

  • cottura a legna 
  • cottura a gas

Come nasce un forno?

La pizza ha tremila anni di storia ed insieme alla pizza non si può non pensare al modo in cucinarla. Le prime forme antiche di forno risalgono ai tempi degli Egizi. Infatti si sono osservate alcune strutture a forma conica costruite in mattoni di argilla del Nilo in cui la parte superiore, dove si metteva il cibo, era separata da quella inferiore, dove si accendeva il fuoco, da una lastra di pietra, la quale assorbiva il calore del fuoco e lo trasmetteva alla parte superiore.

I greci presero esempio dal progetto degli egizi e lo perfezionarono progettando la volta a cupola che divenne un’unica camera di cottura. Anche i romani sentirono l’esigenza di imparare dalla civiltà greca l’arte di costruire i forni, cuocere i cibi e fare il pane.

Fu una vera e propria rivoluzione alimentare e gastronomica per i romani che, grazie a Numa Pompilio, introdussero molti festeggiamenti chiamati fornacalia, feste cultuali celebrate in febbraio in onore della dea Fornace (affine a Vesta), custode del buon funzionamento del forno a legna con cui si faceva il pane. Alla dea venivano offerti chicchi di farro abbrustoliti e pestati nel mortaio.

Così la costruzione dei forni Acunto raggruppa in sé tutte le metodologie e forme antiche in modo da rendere i suoi forni efficienti e adatti a qualsiasi tipo di ambiente.

Acunto in the world

Quando l’eccellenza viene riconosciuta, allargarsi sul panorama mondiale è semplice. Acunto forni personalizza forni che volano oltre oceano, fiore all’occhiello delle migliori pizzerie in America, Giappone, Spagna e tanti altri paesi in cui i forni sono gli ambassador della tradizione culinaria italiana.


 

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Forni Acunto: passione, tradizione e cultura

I Forni Acunto vengono costruiti a mano dal 1892 e secondo un antico metodo di costruzione artigianale tramandato di generazione in generazione. Oggi la costruzione dei forni Acunto è affidata a Gianni Acunto che utilizza solo materie prime naturali come l’acqua, il sale, la sabbia, terra vulcanica, l’argilla, il ferro e la ghisa secondo il metodo antico. Il forno è costituito da una struttura in ferro di grosso calibro, da una cupola in mattoni di argilla e da un piano che varia da 800 mm a 1400 mm, anch’esso in argilla.  Presenta una bocca in ghisa, alta 220 mm ha una larghezza di 440 mm o 520 mm a seconda del modello.

Ogni forno Gianni Acunto è il risultato di 125 anni di esperienza nella lavorazione artigianale. Approvato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana e dall’Associazione Pizzaioli Napoletani, il laboratorio Acunto vanta di varie tipologie di forni, e per forma e per metodo di cottura:

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  • cottura a legna 
  • cottura a gas

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La pizza ha tremila anni di storia ed insieme alla pizza non si può non pensare al modo in cucinarla. Le prime forme antiche di forno risalgono ai tempi degli Egizi. Infatti si sono osservate alcune strutture a forma conica costruite in mattoni di argilla del Nilo in cui la parte superiore, dove si metteva il cibo, era separata da quella inferiore, dove si accendeva il fuoco, da una lastra di pietra, la quale assorbiva il calore del fuoco e lo trasmetteva alla parte superiore.

I greci presero esempio dal progetto degli egizi e lo perfezionarono progettando la volta a cupola che divenne un’unica camera di cottura. Anche i romani sentirono l’esigenza di imparare dalla civiltà greca l’arte di costruire i forni, cuocere i cibi e fare il pane.

Fu una vera e propria rivoluzione alimentare e gastronomica per i romani che, grazie a Numa Pompilio, introdussero molti festeggiamenti chiamati fornacalia, feste cultuali celebrate in febbraio in onore della dea Fornace (affine a Vesta), custode del buon funzionamento del forno a legna con cui si faceva il pane. Alla dea venivano offerti chicchi di farro abbrustoliti e pestati nel mortaio.

Così la costruzione dei forni Acunto raggruppa in sé tutte le metodologie e forme antiche in modo da rendere i suoi forni efficienti e adatti a qualsiasi tipo di ambiente.

Acunto in the world

Quando l’eccellenza viene riconosciuta, allargarsi sul panorama mondiale è semplice. Acunto forni personalizza forni che volano oltre oceano, fiore all’occhiello delle migliori pizzerie in America, Giappone, Spagna e tanti altri paesi in cui i forni sono gli ambassador della tradizione culinaria italiana.


 

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