Parizza 2025 – Parigi

Parizza 2025 Acunto Napoli al Parizza 2025: la tradizione della pizza napoletana protagonista a Parigi Il 2 e 3 aprile 2025, Acunto Napoli sarà presente a Parizza, la fiera di riferimento per la pizza, la pasta e la gastronomia italiana, che si terrà presso Parigi Porte de Versailles, Padiglione 7.2, stand H 32. Dal 2011, Parizza è l’evento di riferimento per gli operatori del settore foodservice, attirando ogni anno professionisti, ristoratori e appassionati della gastronomia italiana. L’edizione 2025 offrirà un’ampia panoramica sulle ultime tendenze, innovazioni e attrezzature per la ristorazione, con un focus particolare sulla pizza napoletana, protagonista sempre più amata in tutto il mondo. Acunto Napoli sarà presente per rappresentare l’eccellenza della tradizione partenopea, con dimostrazioni live che permetteranno ai visitatori di scoprire da vicino l’arte della vera pizza napoletana. Sarà un’occasione unica per osservare i maestri pizzaioli all’opera, conoscere le tecniche di lavorazione dell’impasto e comprendere i segreti che rendono unica questa specialità. Vi aspettiamo allo stand H 32 per due giorni dedicati alla passione per la pizza, alla qualità delle materie prime e al savoir-faire artigianale che da sempre contraddistingue Acunto Napoli.
Dentro il calore: cosa succede davvero quando la pizza entra in forno

La pizza entra in forno e in pochi secondi si trasforma da un impasto crudo in un prodotto fragrante, dorato e profumato. Ma cosa succede esattamente in quel breve lasso di tempo? La cottura non è solo l’ultima fase del processo: è quella decisiva, quella che valorizza o compromette tutto il lavoro precedente. Il calore sprigiona reazioni chimiche fondamentali: l’acqua evapora, gli amidi gelatinizzano, le proteine coagulano e si formano le croste attraverso la reazione di Maillard. Il formaggio fonde e si gratina, il pomodoro si concentra, e l’impasto assume quella struttura soffice dentro e croccante fuori che è la firma della pizza ben fatta. È un momento spettacolare che avviene nel silenzio del forno, spesso ignorato da chi consuma, ma ammirato da chi crea. Comprendere quello che accade nella camera di cottura è fondamentale per qualsiasi pizzaiolo professionista. Perché ogni variazione di temperatura, ogni secondo in più o in meno può modificare l’equilibrio dei sapori e la consistenza del prodotto finale. Temperatura, tempismo, tecnica e calore Ogni pizza perfetta nasce da tre fattori combinati con maestria: la temperatura giusta, il tempo preciso e l’abilità del pizzaiolo nel gestire entrambi. Una cottura ideale per la pizza napoletana, ad esempio, si aggira intorno ai 430-450°C e dura meno di 90 secondi. In questo intervallo brevissimo, il calore deve essere distribuito in modo uniforme, provenendo sia dal basso per cuocere l’impasto sia dall’alto per fondere e gratinare i condimenti. È qui che entra in gioco l’importanza del forno professionale, e in particolare della sua costruzione. Un forno realizzato con materiali refrattari di qualità, dalla forma calibrata e in grado di mantenere alte temperature senza sbalzi, fa la differenza tra una pizza cotta bene e una appena accettabile. I forni Acunto, ad esempio, sono costruiti artigianalmente seguendo l’antica tradizione napoletana, ma sono perfettamente ottimizzati per garantire stabilità termica e precisione, anche durante i picchi di servizio. Il pizzaiolo sa che ogni pizza è un equilibrio da mantenere in pochi gesti: ruotare, alzare, controllare, sfornare. Ma tutto questo sarebbe impossibile senza un forno che risponde con precisione, che conserva il fuoco e che cuoce con costanza. Il ruolo del forno nella trasformazione perfetta Il forno non è solo il punto finale del processo, ma l’attore principale della trasformazione. È lì che la pizza prende forma e identità. Un forno professionale ben progettato come quelli che produciamo in casa Acunto non è semplicemente uno strumento: è parte integrante dell’espressione del pizzaiolo. Permette di cuocere velocemente, senza bruciare; di asciugare senza seccare; di ottenere un cornicione ben sviluppato ma ancora soffice. Tutto ciò dipende dalla qualità del calore. Inoltre, un buon forno professionale consente non solo di garantire risultati eccellenti, ma anche di lavorare con più serenità. La sicurezza operativa, la gestione del consumo e la continuità di rendimento sono aspetti fondamentali in ogni cucina commerciale. Ed è qui che tradizione e tecnologia si incontrano: nel fornire al pizzaiolo uno strumento affidabile che esalti il suo talento. In un mondo dove la pizza è sempre più oggetto di studio e sperimentazione, capire cosa accade nel forno significa fare un passo avanti verso l’eccellenza. E avere il “fuoco giusto” al momento giusto è ciò che fa davvero la differenza.
Forni A Gas Per Pizza: Efficienza E Qualità Nella Cottura Professionale

Nel mondo della ristorazione professionale, la scelta del forno giusto è un fattore determinante per la qualità della pizza e per l’efficienza del servizio. I forni a gas per pizza rappresentano una soluzione moderna, capace di offrire risultati eccellenti in modo pratico, pulito e costante. Rispetto al forno a legna, che richiede una gestione più complessa della fiamma e della temperatura, il forno a gas permette un controllo preciso del calore e una ripetibilità impeccabile della cottura. È l’alleato ideale per chi vuole garantire una pizza di alta qualità anche durante i momenti di maggiore affluenza. Da sempre, il nostro impegno è quello di coniugare tradizione artigianale e innovazione tecnologica. I nostri forni a gas nascono con l’obiettivo di offrire ai professionisti una soluzione che mantenga tutto il fascino della pizza napoletana, con la semplicità e l’efficienza che solo il gas può garantire. La qualità dei nostri forni a gas: artigianalità e performance I forni a gas professionali Acunto sono il risultato di una fusione perfetta tra la tradizione napoletana e la tecnologia avanzata. Ogni forno è realizzato a mano, come da tradizione, utilizzando materiali refrattari di altissima qualità che garantiscono una cottura uniforme e costante. Il biscotto di Sorrento, che usiamo per la base, è un materiale noto per la sua capacità di trattenere e distribuire il calore, fondamentale per ottenere una pizza con una base croccante e un cornicione perfetto. La nostra progettazione si concentra sull’efficienza e sulla facilità d’uso. I forni a gas Acunto sono pensati per raggiungere rapidamente temperature elevate, fino a 450°C, e mantenere una temperatura stabile durante l’intero processo di cottura. Il sistema di bruciatori di alta qualità e il design della cupola bassa assicurano una distribuzione del calore ottimale, per una cottura perfetta ogni volta. Non solo prestazioni eccellenti, ma anche un design che si adatta a qualsiasi ambiente. Ogni forno Acunto può essere personalizzato in base alle esigenze estetiche e funzionali della tua pizzeria, mantenendo però sempre l’affidabilità che contraddistingue i nostri prodotti. I nostri forni sono la scelta ideale per chi cerca un’alta qualità nella cottura della pizza, con la praticità di un sistema a gas che rende più semplice e veloce il servizio, senza rinunciare alla tradizione. Vantaggi pratici ed economici del forno a gas Scegliere un forno a gas Acunto non significa solo ottenere una pizza di alta qualità, ma anche ottimizzare la gestione quotidiana della pizzeria. Il nostro forno è progettato per garantire costanza e precisione nella cottura, una caratteristica fondamentale in un ambiente ad alta pressione. A differenza del forno a legna, che richiede continue regolazioni della fiamma, il forno a gas offre un calore uniforme che può essere facilmente controllato, assicurando risultati perfetti in ogni momento. Dal punto di vista economico, i forni a gas offrono un notevole risparmio energetico rispetto ai forni elettrici, poiché raggiungono temperature elevate in tempi più rapidi e mantengono il calore in modo stabile. Questo riduce i consumi e migliora l’efficienza durante le ore di servizio, permettendo di cuocere più pizze in meno tempo, con un impatto positivo sul fatturato. Inoltre, la manutenzione dei forni a gas è molto più semplice e meno costosa rispetto ai forni a legna. Non dovendo gestire la legna o la cenere, il forno resta pulito e richiede meno interventi di pulizia. La sua struttura robusta e duratura riduce la necessità di riparazioni frequenti, rendendo il nostro forno un investimento che si ripaga nel tempo. La flessibilità del gas è un altro grande vantaggio: i nostri forni rispettano tutte le normative ambientali e di sicurezza, rendendoli ideali anche per locali in cui l’uso della legna è vietato. Con un forno a gas Acunto, puoi contare su una soluzione professionale e sostenibile, perfetta per le sfide della ristorazione moderna.
Pizza Expo 2025

Pizza Expo 2025 Acunto Napoli al Pizza Expo 2025: l’autentica pizza napoletana a Las Vegas Dal 25 al 27 marzo 2025, Acunto Napoli sarà protagonista al Pizza Expo di Las Vegas, l’evento internazionale dedicato ai professionisti della pizza. Presso il booth 1570 del Las Vegas Convention Center, gli appassionati e gli esperti del settore potranno assistere a tre giorni di show cooking dedicati alla vera pizza napoletana. A guidare le dimostrazioni saranno due figure di spicco del mondo della pizza: Stefano Auricchio, General Manager dell’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) Pepe Miele, Presidente di VPN Americas Dalle 12:00 alle 15:00, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire i segreti della tradizione partenopea, osservare da vicino le tecniche artigianali e assaporare l’autenticità della pizza napoletana. Vi aspettiamo al booth 1570 per vivere insieme un’esperienza all’insegna della qualità e della passione per la pizza!
Pizza perfetta: dall’impasto alla cottura con i forni professionali

Una buona pizza inizia sempre da un impasto ben fatto. Gli ingredienti base sono semplici: farina, acqua, lievito e sale, ma il segreto sta nella lavorazione e nella lievitazione. Per ottenere un impasto leggero e digeribile, è essenziale rispettare i tempi di maturazione e scegliere la farina giusta in base al tipo di pizza che si vuole realizzare. Ad esempio, per una pizza napoletana tradizionale, si utilizza una farina con una forza media (W 260-300) e una lunga lievitazione di almeno 24 ore a temperatura controllata. Per la pizza in teglia o alla pala, invece, si preferisce un impasto più idratato, con un contenuto di acqua superiore al 70%, che sviluppa una consistenza più soffice e alveolata. Ma un impasto ben fatto da solo non basta: la cottura gioca un ruolo determinante nel risultato finale. E qui entrano in gioco i forni da pizza professionali, strumenti essenziali per ottenere una cottura perfetta e uniforme. Il Ruolo dei Forni Professionali nella Cottura della Pizza Il forno è il cuore di ogni pizzeria e la scelta del modello giusto influisce direttamente sul risultato finale della pizza. La famiglia Acunto offre diverse tipologie di forni professionali per pizza, ognuno con caratteristiche specifiche: Forno a legna: il più tradizionale e amato, ideale per la pizza napoletana. Grazie alle altissime temperature (400-450°C) e alla fiamma viva, la cottura avviene in meno di 90 secondi, creando il caratteristico cornicione soffice e leggermente bruciacchiato. Forno a gas: un buon compromesso tra tradizione e innovazione. Permette di ottenere alte temperature simili a quelle di un forno a legna, con un consumo energetico ridotto e un’ottima uniformità di cottura. L’utilizzo di un forno professionale garantisce una gestione ottimale del calore e una cottura ripetibile, evitando problemi come basi poco cotte o condimenti bruciati. Per chi desidera risultati eccellenti, i forni dotati di piano in pietra refrattaria o biscotto di Sorrento migliorano ulteriormente la resa della cottura, favorendo una perfetta trasmissione del calore. Tecniche e Trucchi per una Pizza Croccante e Gustosa Oltre alla scelta del forno giusto, esistono alcune tecniche che aiutano a ottenere una pizza perfetta. Ad esempio, per le pizze ad alta idratazione, è consigliabile cuocerle inizialmente su una teglia per stabilizzare l’impasto e poi trasferirle direttamente sulla pietra refrattaria per gli ultimi minuti, così da rendere la base più croccante. Un altro trucco utile è preriscaldare il forno per almeno 30-40 minuti prima di infornare la pizza, specialmente se si utilizza un forno a gas. Nei forni a legna, invece, è fondamentale mantenere una temperatura costante e gestire correttamente la disposizione della brace per garantire una cottura uniforme. Per chi cuoce la pizza in casa e non dispone di un forno professionale, può simulare una cottura simile utilizzando una pietra refrattaria e impostando il forno alla massima temperatura disponibile, attivando la funzione grill negli ultimi minuti per ottenere un effetto simile alla fiamma diretta. Infine, non bisogna trascurare il riposo post-cottura: lasciando la pizza su una griglia per qualche minuto prima di servirla si evita che l’umidità della base la renda molle, mantenendo la consistenza croccante e fragrante. Dall’impasto alla cottura, ogni dettaglio contribuisce alla creazione di una pizza perfetta. L’utilizzo di un forno da pizza professionale è il modo migliore per ottenere risultati eccellenti, garantendo temperature elevate, una distribuzione uniforme del calore e una croccantezza ideale. Con i giusti accorgimenti e un po’ di pratica, è possibile realizzare una pizza da pizzeria anche a casa, avvicinandosi sempre più alla perfezione.
Dal forno alla tavola: come cuocere la pizza in modo ottimale

Quando si parla di pizza, uno degli aspetti più importanti è la cottura. Anche il miglior impasto, con ingredienti di qualità e una lunga lievitazione, può essere rovinato da una cottura errata. La scelta del forno gioca un ruolo cruciale, e ogni tipo di forno professionale ha caratteristiche specifiche che influenzano il risultato finale. Il forno a legna è il simbolo della tradizione e viene utilizzato nelle migliori pizzerie per la pizza napoletana. Raggiunge temperature altissime, tra i 400 e i 450°C, e permette una cottura rapidissima, intorno ai 60-90 secondi. Il calore intenso e la fiamma viva conferiscono alla pizza un aroma affumicato e una consistenza unica, con il classico cornicione gonfio e leggermente bruciacchiato. Tuttavia, richiede esperienza per gestire il fuoco e la distribuzione del calore. Il forno a gas, come quelli offerti da Acunto, è una valida alternativa per chi cerca praticità e precisione. A differenza di quello a legna, consente di controllare più facilmente la temperatura e garantisce una distribuzione sempre uniforme del calore. È ideale per diverse tipologie di pizza, dalla napoletana alla pizza in teglia o alla romana. Anche il forno a gas offre un’ottima uniformità di cottura e un buon compromesso tra efficienza e resa finale. A livello domestico, invece, i forni raggiungono temperature più basse, generalmente tra i 220 e i 300°C, e richiedono qualche accorgimento per ottenere una pizza di qualità. L’utilizzo di una pietra refrattaria o di un piano in biscotto aiuta a trattenere meglio il calore, avvicinando il risultato a quello dei forni professionali. La temperatura e il tempo di cottura: due fattori decisivi Dopo aver scelto il forno, bisogna regolare con precisione la temperatura e il tempo di cottura, che variano in base al tipo di pizza. Per la pizza napoletana, la cottura deve essere estremamente veloce, con temperature tra i 400 e i 450°C. In questi forni ad alta temperatura, la pizza cuoce in un tempo molto breve, tra i 60 e i 90 secondi. Questa rapidità permette di mantenere l’impasto morbido e ben idratato, con un cornicione soffice e alveolato. La pizza in teglia, invece, segue una logica completamente diversa. Richiede temperature più basse, generalmente tra i 250 e i 300°C, e tempi di cottura più lunghi, tra gli 8 e i 15 minuti. Il calore meno intenso permette all’impasto di sviluppare una consistenza croccante all’esterno e soffice all’interno. Per garantire una cottura uniforme, è consigliabile cuocerla su una griglia o su una teglia forata che favorisce il passaggio del calore. Anche la pizza alla pala o la pizza romana hanno esigenze particolari: in questi casi, una cottura graduale con una temperatura inizialmente più bassa (intorno ai 280°C) e poi un breve passaggio ad alta temperatura permette di ottenere una croccantezza perfetta senza bruciare la base. Tecniche e trucchi per una cottura ottimale Oltre al forno e alla temperatura, ci sono alcuni accorgimenti che possono migliorare la cottura della pizza e renderla più simile a quella delle migliori pizzerie. Uno dei metodi più efficaci per migliorare la cottura è l’uso della pietra refrattaria, che assorbe il calore e lo rilascia gradualmente, garantendo una cottura uniforme. La pietra deve essere preriscaldata nel forno per almeno 30-40 minuti prima di infornare la pizza. Questo semplice trucco permette di ottenere una base croccante anche nei forni domestici. Un altro aspetto da considerare è la posizione della pizza nel forno. Nei forni a legna, la pizza deve essere spostata durante la cottura per evitare che un lato si cuocia più dell’altro. Nei forni a gas, invece, è utile cuocerla inizialmente nella parte bassa per favorire la formazione della crosta, spostandola poi nella parte superiore per dorare il condimento. Per chi cuoce la pizza in casa, un trucchetto utile è attivare la modalità grill negli ultimi minuti per ricreare l’effetto della fiamma viva del forno a legna. Questo aiuta a dare colore e croccantezza al cornicione. Infine, il riposo post-cottura è un passaggio spesso trascurato ma fondamentale. Una volta sfornata, la pizza dovrebbe essere lasciata per qualche minuto su una griglia invece che su un piatto, in modo da evitare che il vapore acqueo in eccesso ammorbidisca la base. Seguendo questi suggerimenti, è possibile ottenere una pizza ben cotta e gustosa, proprio come in pizzeria. La cottura perfetta è un equilibrio tra temperatura, tecnica e scelta del forno: con un po’ di pratica e i giusti strumenti, ogni pizza può trasformarsi in un capolavoro pronto per essere servito in tavola.
Forno da pizza a legna o a gas? Guida alla scelta del miglior forno per pizza professionale

Il migliore forno a legna è un’icona della tradizione gastronomica italiana e rappresenta la scelta preferita per chi desidera offrire una pizza dal sapore autentico. Questo tipo di forno, che sfrutta il calore della legna per cuocere la pizza, permette di raggiungere temperature molto elevate, anche fino a 800 gradi Fahrenheit (430 gradi Celsius), garantendo una cottura rapida e perfetta in pochi minuti. Il risultato? Una crosta croccante all’esterno e morbida all’interno, con un sapore affumicato unico che non si può ottenere con altri metodi di cottura. Per chi desidera mantenere viva la tradizione della pizza napoletana, il forno a legna è la scelta ideale. Tuttavia, è importante sapere che la gestione di un forno a legna richiede esperienza. La regolazione della temperatura, la gestione del fuoco e l’alimentazione della legna sono operazioni che devono essere monitorate costantemente per garantire risultati ottimali. I forni Acunto a legna, ad esempio, uniscono la tradizione alla qualità costruttiva, permettendo ai pizzaioli di ottenere una cottura uniforme e di alta qualità, con un ottimo isolamento che consente di risparmiare energia. Grazie alla loro costruzione robusta e ai materiali di alta qualità, i forni Acunto a legna offrono prestazioni superiori rispetto ai concorrenti garantendo un’unica autenticità del sapore. Il forno a gas: praticità e modernità Se il forno a legna è perfetto per chi cerca un’esperienza autentica e tradizionale, il forno a gas rappresenta una soluzione moderna che combina praticità e alta efficienza. I forni a gas sono apprezzati soprattutto per la loro facilità d’uso e per la possibilità di regolare la temperatura in modo preciso. In un forno a gas, la temperatura viene controllata automaticamente grazie al termostato, che mantiene costante il calore, riducendo la necessità di un intervento manuale. I forni a gas sono ideali per le pizzerie ad alto volume, dove la velocità di cottura e la gestione efficiente della temperatura sono fondamentali. Tuttavia, uno dei principali svantaggi rispetto al forno a legna è che non conferiscono alla pizza lo stesso sapore affumicato. Per chi cerca una soluzione che unisca la praticità del gas con una cottura eccellente, i forni Acunto a gas possono essere una scelta perfetta. Questi forni, infatti, sono progettati per simulare il calore e le caratteristiche di un forno a legna, offrendo una cottura uniforme e ottimale, ma con la comodità di un sistema a gas. I modelli Acunto a gas sono progettati per riscaldarsi rapidamente e raggiungere temperature elevate, consentendo una cottura rapida senza compromettere la qualità del prodotto finale. La scelta del forno giusto per la tua pizzeria La decisione tra un forno a legna e un forno a gas dipende in gran parte dal tipo di pizzeria che si intende gestire e dalle proprie priorità. Se il tuo obiettivo è offrire un prodotto che rispetti la tradizione e il sapore autentico della pizza napoletana, il forno a legna potrebbe essere la scelta ideale. Tuttavia, se hai bisogno di una soluzione che consenta una gestione più semplice e veloce senza rinunciare alla qualità, il forno a gas potrebbe rappresentare la via migliore. In ogni caso, la scelta dipenderà anche dalle caratteristiche del locale, dalle normative locali in materia di sicurezza e di emissioni, e dai costi di gestione. Mentre il forno a legna è il migliore forno per piccole pizzerie o per chi punta sulla qualità artigianale, il forno a gas è più adatto a realtà più grandi e a chi ha bisogno di un forno versatile, capace di adattarsi a un alto volume di produzione senza compromettere la qualità. Infine, è importante considerare anche l’aspetto economico: sebbene un forno a legna possa essere più costoso inizialmente, il forno a gas offre costi di esercizio più contenuti e una manutenzione meno impegnativa nel lungo periodo.
Come mantenere il tuo forno per pizza professionale sempre efficiente

Un forno per pizza professionale è uno degli strumenti fondamentali per chi lavora nel mondo della ristorazione, in particolare nelle pizzerie. La qualità della pizza dipende in gran parte dalle caratteristiche del forno, ma è altrettanto essenziale mantenere quest’attrezzo in ottime condizioni. Un forno ben curato, infatti, non solo garantisce una cottura perfetta ma permette anche di ridurre i costi operativi, migliorando l’efficienza energetica e prolungando la durata del dispositivo. Con il tempo e l’uso quotidiano, un forno per pizza può accumulare sporco, danni o malfunzionamenti se non sottoposto a una manutenzione regolare. In questo articolo, esploreremo alcuni dei principali aspetti da considerare per mantenere il tuo forno per pizza professionale sempre in perfetta forma. Perché anche i forni per pizza Acunto hanno bisogno di manutenzione. La pulizia regolare e il controllo della ventilazione La pulizia regolare è uno degli aspetti più importanti per garantire l’efficienza di un forno per pizza. Residui di cibo, grasso e briciole possono accumularsi all’interno, impedendo una distribuzione uniforme del calore e influendo negativamente sulla qualità della cottura. Per questo motivo, è necessario pulire il forno almeno una volta al giorno, soprattutto in un ambiente ad alta intensità come una pizzeria. Utilizzare spazzole speciali per forni e detergenti non abrasivi è essenziale per evitare danni alle superfici interne, mentre per la pietra refrattaria, è meglio utilizzare utensili delicati per non alterarne le proprietà. Inoltre, non bisogna dimenticare di rimuovere la cenere se il forno è alimentato a legna, per prevenire blocchi nel sistema di combustione e garantire una corretta ventilazione. Un altro elemento fondamentale da monitorare è il sistema di ventilazione. Un forno per pizza professionale deve avere un flusso d’aria continuo e omogeneo per assicurare che la pizza cuocia in maniera uniforme. Se le ventole o i filtri si ostruiscono con il tempo, il forno potrebbe non funzionare correttamente, causando una distribuzione disomogenea del calore. È quindi consigliabile verificare e pulire regolarmente i filtri dell’aria e le ventole, per evitare il surriscaldamento di alcune aree del forno. Inoltre, è importante monitorare le temperature interne del forno, utilizzando termometri professionali per verificare che la temperatura raggiunga i livelli ideali per la cottura delle pizze. In questo modo si evita di compromettere la qualità della pizza e si garantisce una gestione ottimale delle risorse energetiche. Cura delle pietre refrattarie e del sistema di riscaldamento Infine, è fondamentale prendersi cura anche delle pietre refrattarie e del sistema di riscaldamento. Le pietre, infatti, accumulano e distribuiscono il calore, giocando un ruolo cruciale nella cottura della pizza. Tuttavia, nel tempo possono subire danni o deteriorarsi, specialmente se esposte a cambiamenti improvvisi di temperatura. Per questo motivo, è necessario evitare shock termici e pulirle con delicatezza, rimuovendo i residui di cibo con spatole di legno. Il sistema di riscaldamento, che sia a gas o a legna, deve essere controllato regolarmente per assicurarsi che funzioni in modo efficiente. Se il forno non raggiunge la temperatura desiderata o se si notano segni di usura nei componenti, potrebbe essere necessario intervenire con una manutenzione mirata, come la calibrazione del termostato o la pulizia dei bruciatori. Seguendo questi semplici accorgimenti, il tuo forno per pizza professionale rimarrà sempre performante, garantendo risultati eccellenti per le tue pizze e una lunga durata nel tempo.
Tradizione e eccellenza: la storia dei forni a legna Acunto dal 1892

Dal 1892, la Famiglia Acunto si dedica con passione e maestria alla produzione di forni a legna professionali, un’arte che si è tramandata di generazione in generazione, senza mai interrompersi. Oggi, come allora, ogni forno è realizzato con la stessa dedizione, l’esperienza e l’abilità che contraddistinguono la tradizione artigianale che ha reso famosi i forni Acunto in tutto il mondo. L’origine La storia della nostra famiglia inizia nel lontano 1892, quando Vincenzo Acunto, capostipite della famiglia, avviò l’attività con l’obiettivo di creare forni a legna professionali, durevoli e funzionali, ma al tempo stesso esteticamente versatili, per soddisfare le esigenze di cuochi, pizzaioli e ristoratori. La sua abilità nel progettare e costruire forni unici, interamente a mano, ha permesso alla tradizione di perdurare fino ai giorni nostri, con la stessa attenzione ai dettagli e alla qualità. Il metodo artigianale, frutto dell’esperienza di Vincenzo, è stato gelosamente custodito e perfezionato dalle generazioni successive. Quando Gianni Acunto ha preso il timone dell’azienda, non ha mai voluto tradire la visione originale, ma ha continuato a lavorare con impegno per preservare l’essenza della produzione artigianale. Gianni, insieme ai suoi figli, ha mantenuto viva la tradizione, affinando nel tempo la tecnica costruttiva dei forni, senza mai compromettere la qualità e la manualità. Ogni singolo forno, sia esso a legna o a gas, continua a essere progettato su misura per rispondere alle esigenze specifiche del cliente, mantenendo sempre intatta la filosofia che ha fatto la fama dei forni Acunto: un equilibrio perfetto tra estetica, funzionalità, robustezza e isolamento termico. Il valore che diamo all’artigianità L’impegno nel perfezionamento dei forni è sempre stato il cuore pulsante dell’azienda. Il processo di realizzazione è completamente manuale, e ogni fase di produzione è seguita con estrema cura e attenzione. Il risultato è un prodotto unico, che non è solo un semplice strumento per la cottura, ma un vero e proprio investimento per chi desidera la massima qualità, efficienza e durata nel tempo. Non esistono due forni Acunto identici, poiché ogni creazione viene progettata in base alle necessità specifiche del cliente, che può scegliere tra una vasta gamma di personalizzazioni, senza mai rinunciare ai principi fondanti della tradizione. Oggi, i forni Acunto sono apprezzati e richiesti a livello internazionale, da chef e ristoratori che desiderano un prodotto che unisca la tradizione a un’elevata tecnologia, permettendo una cottura perfetta e costante, con un notevole risparmio energetico. La scelta di lavorare in modo artigianale, senza l’uso di processi industriali che comprometterebbero la qualità, ha fatto sì che i forni Acunto siano un simbolo di eccellenza in tutto il mondo. Da New York a Tokyo, da Milano a Parigi, i nostri forni sono riconosciuti come strumenti essenziali per chi vuole offrire un prodotto di alta qualità, frutto di una tradizione secolare che ha resistito alla prova del tempo. Ogni forno Acunto è, dunque, molto più di un semplice attrezzo da cucina. È il risultato di un secolo di esperienza, passione e dedizione. Ogni creazione è un pezzo unico, progettato singolarmente e realizzato a mano, per adattarsi perfettamente alle esigenze del cliente, pur rispettando le direttive della nostra centenaria tradizione familiare. Grazie a questo impegno costante, i forni Acunto sono diventati una vera e propria istituzione nel mondo della cucina professionale, un marchio che incarna la perfezione dell’artigianato italiano.
Le caratteristiche e i segreti del forno per pizza napoletana

La pizza napoletana è un simbolo di eccellenza della cucina italiana, amata in tutto il mondo per la sua semplicità, ma anche per la sua bontà e il suo sapore unico. Per ottenere una pizza napoletana perfetta, però, non basta solo scegliere gli ingredienti giusti, come la farina, il pomodoro e la mozzarella di bufala. Un elemento fondamentale per il successo di una pizza napoletana è sicuramente il forno per pizza, uno strumento che ha un ruolo decisivo nella cottura e nella creazione di quella croccantezza e leggerezza che la caratterizzano. Scopriamo insieme le caratteristiche e i segreti del forno per pizza napoletana. L’importanza della cottura per la pizza napoletana Il forno a legna è il tipo di forno tradizionale per pizza per eccellenza. Questo forno, costruito generalmente in mattoni o pietra refrattaria, raggiunge temperature molto elevate, fino a 450 gradi Celsius, che sono fondamentali per ottenere la cottura perfetta. La fiamma viva, alimentata dalla legna, non solo garantisce una cottura rapida della pizza (di solito tra i 60 e i 90 secondi), ma conferisce anche un aroma unico alla base, che è un vero e proprio marchio di fabbrica della pizza napoletana. Il forno a legna permette alla pizza di cuocere in modo uniforme, grazie alla distribuzione del calore che avviene in modo omogeneo. La base della pizza diventa croccante, mentre la parte superiore rimane morbida, creando il contrasto perfetto che tutti amano. Una delle caratteristiche più importanti di un forno per pizza napoletana è la capacità di raggiungere temperature molto elevate. La pizza napoletana, infatti, necessita di una cottura rapidissima a temperature che si aggirano attorno ai 800 gradi Fahrenheit (circa 430 gradi Celsius). Questo tipo di cottura permette alla pizza di cuocere in appena 60-90 secondi, mantenendo la base croccante ma leggera, e gli ingredienti freschi e saporiti. La velocità di cottura è essenziale per evitare che la pizza si secchi o che gli ingredienti perdano la loro freschezza. Inoltre, il calore intenso permette alla mozzarella di fondere perfettamente, senza perdere liquidi, e il pomodoro di cuocere rapidamente, mantenendo il suo sapore fresco e vivace. Le dimensioni e i materiali fanno la differenza Per ottenere una cottura uniforme e perfetta, molti forni a legna per pizza napoletana, come i forni Acunto, sono dotati di pietra refrattaria. Questo materiale, che può essere presente sia nei forni a legna che in quelli elettrici, ha la capacità di immagazzinare il calore e distribuirlo in modo uniforme sulla superficie della pizza. La pietra refrattaria aiuta a creare una base croccante e ben cotta, migliorando la qualità del prodotto finale. Mentre i forni a legna sono tipici delle pizzerie tradizionali, sempre più persone scelgono di acquistare un forno per pizza napoletana per la propria casa. Esistono infatti modelli più compatti e accessibili, che permettono di cuocere una pizza perfetta anche in cucina o in giardino. Alcuni forni per pizza sono progettati specificamente per ricreare l’esperienza del forno a legna, grazie alla presenza di pietre refrattarie e alla possibilità di regolare con precisione la temperatura. La scelta del forno giusto è fondamentale per realizzare una pizza napoletana autentica. Che si tratti di qualsiasi modello l’importante è garantire alte temperature e una cottura rapida e uniforme. Utilizzare un forno adatto e comprendere i segreti della cottura ad alta temperatura ti permetterà di preparare una pizza napoletana che rispetta la tradizione e che soddisferà anche i palati più esigenti.